La canapa al CBD può essere autofiorente?

Assolutamente si!
I semi di canapa CBD autofiorenti sono una varietà di semi di canapa che crescono automaticamente senza la necessità di un cambiamento di ciclo di luce. Questo significa che possono essere coltivati tutto l'anno e non richiedono particolari conoscenze o abilità di coltivazione.

I semi di canapa CBD autofiorenti sono molto popolari tra gli appassionati di canapa perché producono cime di alta qualità ricche di CBD, che è noto per i suoi effetti benefici sulla salute, come la riduzione dell'ansia e dello stress, il sollievo dal dolore e il miglioramento della qualità del sonno.

Ci sono molte varietà di semi di canapa CBD autofiorenti disponibili sul mercato, ognuna con i propri profili di gusto, aroma e effetti. Alcune varietà sono ideali per rilassarsi e alleviare lo stress, mentre altre sono più stimolanti e adatte per l'uso durante il giorno.

Essi sono una scelta eccellente per coloro che vogliono coltivare canapa per uso personale e per trarne benefici per la salute. Essi sono facili da coltivare e producono cime di alta qualità ricche di CBD.

Perché scegliere i semi di canapa al CBD autofiorenti?

Ci sono molti motivi per scegliere e coltivare semi di canapa al CBD autofiorenti. Ecco cinque motivi principali:

1. Facili da coltivare: i semi di canapa al CBD autofiorenti sono noti per essere facili da coltivare, anche per i principianti. Non richiedono particolari conoscenze o abilità di coltivazione, e crescono automaticamente senza la necessità di un cambiamento di ciclo di luce.

2. Producono cime di alta qualità: le piante di canapa al CBD autofiorenti producono cime di alta qualità, ricche di CBD. Il CBD è noto per i suoi effetti benefici sulla salute, come la riduzione dell'ansia e dello stress, il sollievo dal dolore e il miglioramento della qualità del sonno.

3. Colture tutto l'anno: poiché i semi di canapa al CBD autofiorenti crescono automaticamente, possono essere coltivati tutto l'anno, senza dover aspettare un particolare periodo dell'anno.

4. Variazione di gusto e aroma: ci sono molte varietà di semi di canapa al CBD autofiorenti disponibili sul mercato, ognuna con i propri profili di gusto, aroma e effetti. Questo significa che è possibile scegliere una varietà che si adatta ai propri gusti e alle proprie esigenze.

5. Opzione economica: coltivare i propri semi di canapa al CBD autofiorenti può essere un'opzione economica per coloro che utilizzano prodotti a base di CBD regolarmente. Inoltre, poiché non richiedono particolari attrezzature o strumenti, possono essere coltivati facilmente anche in spazi limitati come balconi o giardini.

Lista Semi Autofiorenti con CBD molto alto(+10%)

Lista Semi Autofiorenti con alto CBD (tra 5 e 10%)

In che modo le piante di cannabis producono più CBD?

I semi di cannabis non producono direttamente il CBD, poiché si tratta di un cannabinoide che si forma durante la crescita delle piante di cannabis. Tuttavia, scegliendo i giusti semi di cannabis al CBD e coltivando le piante con cura, è possibile ottenere piante con una maggiore quantità di CBD.

Ecco alcuni fattori che possono influire sulla quantità di CBD prodotta dalle piante di cannabis:

1. Scelta dei semi: la scelta dei semi è fondamentale per ottenere piante di cannabis ricche di CBD. Esistono infatti varietà di semi che producono piante con una maggiore quantità di CBD rispetto ad altre.

2. Colture organiche: le colture organiche, senza l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, possono aumentare la produzione di CBD nelle piante di cannabis.

3. Temperatura e umidità: le piante di cannabis crescono meglio in un ambiente caldo e umido. Tuttavia, temperature e umidità troppo elevate possono danneggiare le piante e ridurre la produzione di CBD.

4. Ciclo di luce: il ciclo di luce a cui le piante di cannabis vengono esposte durante la crescita può influire sulla quantità di CBD prodotta. In generale, si consiglia di esporre le piante autofiorenti a un ciclo di luce di 20 ore di luce e 4 ore di buio durante la fase di fioritura.

5. Maturazione: il momento della raccolta delle piante di cannabis può influire sulla quantità di CBD prodotta. Le piante raccolte quando i tricomi (le piccole strutture resinosi) sono maturi e appena pronti a essere raccolti, possono produrre una maggiore quantità di CBD rispetto alle piante raccolte troppo presto o troppo tardi.

Le piante ad alto CBD contengono anche THC?

Le piante ad alto contenuto di CBD possono contenere anche una quantità variabile di THC, ma solitamente in quantità molto bassa rispetto alla varietà di piante ad alto contenuto di THC. Il CBD e il THC sono due composti chimici distinti presenti nella cannabis.

Il THC è il principio attivo della cannabis che produce effetti psicotropi ed è considerato una sostanza psicoattiva. Al contrario, il CBD non è psicoattivo e non produce gli effetti tipici associati al THC.

Le piante di cannabis possono contenere diversi rapporti tra CBD e THC, a seconda della varietà e delle tecniche di coltivazione utilizzate. Le varietà di piante con un alto contenuto di CBD sono state sviluppate per avere un alto contenuto di questo cannabinoide, ma di solito hanno anche un basso contenuto di THC, inferiore allo 0,5% possono essere legalmente classificate come "cannabis light".
Ma ci sono anche piante di cannabis con un medio contenuto di THC e mdio contenuto di CBD.

Lista semi ad alto CBD (+10%) e THC (tra 5% e 10%)