La resa di una varietà di pianta di cannabis femminizzata è l'elemento essenziale per un coltivatore. La quantità di erba che puoi raccogliere da una determinata varietà di marijuana è un dato molto importante da sapere.
Ecco le 3 varietà di cannabis femminizzata ad alta resa
Ogni coltivatore esperto dovrebbe avere un idea della resa che potrebbe avere a fine coltivazione.
Tuttavia dobbiamo dire anche che la modalità’ di coltivazione influisce sulla resa finale.
I semi femminizzati, che differenziano dai semi di cannabis regolari, dal fatto che si ha la certezza di avere solo piante femmine e possono essere coltivate sia indoor che outdoor.
In alcuni casi la resa finale puo’ cambiare se coltivata indoor oppure se coltivata all’aperto.
Di seguito trovate la lista dei migliori semi di cannabis femminizzati piu’ produttivi, che garantiscono una resa super elevata.
Cosa si intende per piante piu' produttive?
Per resa super elevata, si parla di raccolti che vanno dai 700gr ai 1200gr/mq.
La Moby Dick è una famosa varietà femminizzata spagnola nata dall'incrocio tra Haze e White Widow.
La pianta è adatta sia alla coltivazione indoor che outdoor, sia per principianti che per maestri della coltivazione.
La raccolta arriva entro la prima settimana di ottobre con rese da 800 gr/pianta. fino ai 1200 gr/pianta.
2 – CBD Critical
La varietà Critical Cureè un ibrido a predominanza indica con un rapporto da indica a sativa di 80:20.
Contiene una bassa percentuale di THC ma rientra tra i semi di canapa ad alto CBD, e ha una resa che arriva fino a 750gr/mq.
3 – Banana Punch
Banana Punch della Barneys Farm è una varietà di cannabis femminizzata che deriva da un'ottima combinazione di Banana OG e Purple Punch.
Questa varietà’ ha livelli di THC elevati e un periodo di fioritura compreso tra 56 e 69 giorni.
La sua resa è massiccia, le cime sono grandi e appiccicose e arrivano a produrre una resa media di 650gr/mq.
Come potete vedere queste 3 varietà di cannabis femminizzata più produttive hanno caratteristiche diverse a livello di THC e CBD.
Ma tutte e 3 hanno una cosa in comune, la resa sarà sicuramente elevata e non vi deluderanno.
Quindi quanto produce una pianta femminizzata ad alto rendimento?
La quantità di cannabis che produce una pianta femminizzata ad alta resa dipende da diversi fattori, come la varietà, le condizioni di crescita e la tecnica di coltivazione utilizzata.
In generale, una pianta di cannabis femminizzata ad alta resa può produrre una media che va da 500 a 700 grammi di cime secche (indoor e con tempistiche medie di crescita), ma ci sono varietà e tecniche di coltivazione che possono portare a rese ancora più elevate. Le 3 varietà di cannabis di questo articolo sono state selezionate specificamente per la loro alta resa, quindi se sei interessato a massimizzare la produzione, potresti voler considerare la scelta di una di queste 3 varietà.
Ricorda che la coltivazione della cannabis può essere un'attività delicata e che il successo dipende da molti fattori, come la luce, l'acqua, i nutrienti e la gestione di parassiti e malattie. Quindi, se sei nuovo alla coltivazione, ti consiglio di fare molta ricerca e di provare diverse tecniche per vedere cosa funziona meglio per te.
Le piante femminizzate ad alta resa si possono coltivare sia indoor che outdoor?
Sì, le piante di cannabis femminizzate ad alta resa possono essere coltivate sia indoor che outdoor, ma le tecniche di coltivazione possono variare a seconda dell'ambiente in cui vengono coltivate.
La coltivazione indoor di solito richiede l'uso di luci artificiali per fornire alla pianta la luce di cui ha bisogno per crescere, e richiede anche un controllo preciso delle condizioni ambientali come l'umidità, la temperatura e la ventilazione. Tuttavia, la coltivazione indoor offre anche maggiori possibilità di controllo sulla crescita della pianta e può consentire di raggiungere rese più elevate in uno spazio relativamente ridotto.
La coltivazione outdoor, d'altra parte, sfrutta la luce solare naturale e la pianta può crescere in modo più libero rispetto a un ambiente indoor. Tuttavia, la coltivazione outdoor richiede anche la gestione di vari fattori ambientali, come la temperatura, l'umidità, la pioggia e la presenza di parassiti. Ciò significa che la coltivazione outdoor richiede spesso più esperienza e conoscenze per ottenere una resa soddisfacente.
In generale, sia la coltivazione indoor che outdoor possono produrre piante di cannabis femminizzate ad alta resa, ma richiedono tecniche e attenzioni diverse.